I Lupi cadono a Gorlago: occasione sprecata

Il Valtrompia Volley torna da Gorlago con una sconfitta netta per 3-0, al termine di un match in cui i valtrumplini non riescono mai davvero a cambiare ritmo né a mettere pressione al Plike Gorlago. Un passo falso che pesa, considerando che le due squadre erano separate da un solo punto in classifica: un’occasione importante per risalire qualche posizione che resta purtroppo sprecata.

Il Primo set è senza storia: Valtrompia sempre a rincorrere.

Nel primo parziale la partita si indirizza subito dalla parte dei padroni di casa. Il Valtrompia, in campo con la diagonale Bonera–Bortolotti, Pansini e Podavini in posto 4, Facchi e Marchina al centro e Granello libero, fatica a trovare stabilità e incisività.

Gorlago spinge forte a servizio e in attacco, imponendo ritmo e continuità. I valtrumplini restano costantemente in affanno, e il set si chiude rapidamente 25-15, senza mai dare l’impressione di potersi riaprire.

Nel secondo parziale le cose non migliorano, Gorlago allunga subito e il gap é troppo alto, 21-9, il set si chiude senza mordente da parte dei Lupi, 25-12.

É Gorlago a dettare il passo: i bergamaschi controllano i momenti importanti e mantengono il vantaggio fino al 2-0.

Nella terza frazione il Valtrompia prova ad inserire Statuto e allungare la partita, restando agganciato nell’intero frangente del set. Ma Gorlago continua a essere più ordinato, più continuo e più concreto nei momenti chiave.

Anche questo parziale si chiude a favore di Gorlago, pur lottando fino a 25-23, consegnando ai padroni di casa un meritato 3-0.

Con le due squadre così vicine in graduatoria, questa sfida rappresentava una chance reale per fare un salto in avanti. Invece è Gorlago ad allungare, mentre il Valtrompia torna a casa con la sensazione di non aver espresso il proprio potenziale, soprattutto nei primi due set.

Ora servirà ritrovare continuità, lucidità e un approccio più incisivo per riprendere la corsa nelle prossime giornate.

Linda Stevanato Ufficio stampa Valtrompia Volley

Foto Stefano Melzani